I social possono cambiare la vita di una persona?
Spesso mi chiedono perchè io condivida la mia vita su Instagram, Facebook e addirittura in un blog.
Le domande più ricorrenti sono:
“Cosa ne pensa tuo marito?”
“Non hai paura della reazione di miei figli quando saranno cresciuti?”
Ho riflettuto a lungo prima di scrivere questo post ed ho deciso di farlo oggi perchè è un giorno speciale.
Perchè se il 3 marzo è un giorno che non potrò mai dimenticare il 4 marzo è il giorno in cui la mia favola perfetta si è trasformata nel peggiore degli incubi.
Il mio messaggio, quello che veramente voglio trasmettere, è che dopo una tragedia così grande si può tornare a vivere e sorridere e soprattutto ad essere felici!
SI’, IO VOGLIO ESSERE LA TESTIMONE DI QUANTO PIU’ BELLO ESISTA AL MONDO: LA VITA
Ma facciamo un salto indietro, torniamo a 10 anni fa…
VOLETE SAPERE COME HO CONOSCIUTO IL MIO PRINCIPE AZZURRO??
La storia con il mio ex volgeva al termine dopo 3 anni e mezzo; non avevamo gli stessi desideri per il futuro e la decisione è stata presa di comune accordo.
Lui mi disse:
“Dovresti trovare un bravo uomo sui 45 anni che possa darti una famiglia e starti vicino come meriti”.
Ed io gli dissi:
“Tu trovati una ragazza più giovane che non voglia famiglia e che ami divertirsi perchè con te la vita è davvero bella”.
DETTO FATTO
No giuro, è incredibile ma io l’uomo di 45 anni, single, dolce, deciso e di bell’aspetto l’ho trovato nel giro di pochissimo tempo!!!!
FACEBOOK FU GALEOTTO
Nella mia vita comparve Facebook, era agli inizi e neanche capivo bene a cosa servisse, era totalmente in inglese e molti uomini lo utilizzavano come sito per incontri inviando messaggi parecchio espliciti (aiuto!).
Avevo aperto una mia agenzia di moda e lui mi contattò perchè lo aiutassi a trovare delle hostess per il salone di Ginevra.
Alberto era diverso, era molto cordiale, discreto e gentile (qualità assai rare) e soprattutto non ci stava provando.
Ci siamo scritti per parecchio tempo, il lavoro non andò in porto ma continuammo a sentirci ogni giorno, anche solo per un saluto o un consiglio veloce.
Dopo alcuni mesi decidemmo di incontrarci per un caffè … e quel caffè preso al bar durò circa 4 ore.
Avete presente quando parli parli parli con una persona e potresti starci per ore ed ore senza redertene conto?
ECCO FU PROPRIO COSI’
Da quel giorno al primo bacio passarono parecchie settimane, poi il fidanzamento, la convivenza e dopo 6 mesi ero in attesa del nostro angioletto Viola.
Nel mese di dicembre 2010 al settimo mese di gravidanza ci siamo sposati.
ED ERA TUTTO COSI’ PERFETTO!
Il 3 marzo 2011 alle ore 23.23 siamo diventati genitori per la prima volta.
Viola è nata sotto il numero 3, e purtroppo 3 sono anche stati i suoi brevi e intensi giorni di vita.
La nostra splendida favola nel giro di una notte si è trasformata nel peggiore degli incubi …. ed il 7 marzo la nostra bambina è diventata uno splendido angioletto.
MA IL NOSTRO AMORE NON SI E’ SPEZZATO.
Il nostro legame è stato forte, forte più del male e del dolore e ci ha permesso di superare questa dura prova, sempre insieme, mano nella mano!
Nonostante fosse sconsigliato avere subito figli, nel 2012 quasi un anno dopo la tragedia è nato il piccolo dolce Tobia.
La cosa incredibile è che durante tutta la gravidanza e successivamente alla nascita non ho mai avuto paura.
Non sono una donna d’acciaio ma sono riuscita ad accogliere dentro di me un esserino dopo così poco tempo ed avere la sensazione che fosse tutto nuovo.
UN NUOVO INIZIO, UN NUOVO AMORE
E’ difficile da spiegare ma credo che il mio cervello abbia innescato un meccanismo di difesa che ha fatto sì che io prendessi atto di ciò che era successo e riuscissi a guardare avanti con fiducia.
INDIETRO NON SI TORNA, IL PASSATO NON SI PUO’ CANCELLARE MA IL FUTURO PUO’ ESSERE COMUNQUE MERAVIGLIOSO.
Questo ho fatto con il mio piccolo Tobia, me lo sono goduto al 100% da quando era un piccolo puntino fino a ad oggi.
Dopo due anni e mezzo un fiocco rosa si è aggiunto alla nostra famiglia:
l’ 8 novembre 2014 è arrivata la piccola Olivia.
Se con Tobia non avevo avuto nessuna difficoltà, con Olivia inizialmente è stato più scioccante.
Il suo nome è quasi l’anagramma di Viola e la somiglianza alla nascita era impressionante.
Non solo per me ma anche per tante persone che immancabilmente confondevano i due nomi….
Se poi aggiungiamo il fatto che durante le prime 2 settimane di vita Olivia dormisse tutto il giorno, rievocare alcune paure fu inevitabile….
Fortunatamente lei, con il suo carattere dolce e vivace ha dato una ventata di allegria alla nostra famiglia, e la paura è rimasta solo un ricordo.
NON CHIEDETEMI COME POSSA ESSERE COSI’ SPENSIERATA PERCHE’ NON NE HO IDEA
Sono grata alla vita e a mio marito che hanno reso possibile tutto questo.
E no, la mia Viola non l’ho cancellata e neppure dimenticata … lei è sempre con noi!
VI HO RACCONTATO CHE E’ NATA SOTTO IL NUMERO 3 E 3 SONO I SUOI FRATELLINI.
A sorpresa qualche giorno dopo il primo compleanno di Olivia abbiamo scoperto che un’altro fratellino sarebbe arrivato….
E 9 mesi dopo è nato il piccolo grande Filippo.
Non ho avuto paura e non ho mai avuto dubbi sul fatto che fosse un bellissimo dono.
Il 22 luglio 2016 Filippo è nato strillando ed ha preteso di stare con me, lui non ha avuto paura di mostrare il suo carattere deciso che a detta di mio marito ricorda un po’ la mia testa di legno 😉
Nonostante i quotidiani “Non ti invidio con 3 bambini così piccoli” e “poverina con tutti questi bambini”, non ho mai avuto dubbi e paure nel gestire la nostra big family.
Gratitudine è quello che provo per questo bellissimo dono chiamato vita.
Guardo i miei bambini crescere, li seguo passo dopo passo ed il mio cuore scoppia di gioia.
LA MIA RISPOSTA AL PERCHE’ CONDIVIDO LA MIA VITA CON VOI?
Perchè secondo me è importante sapere che l’amore, quello vero, può essere più forte del male.
Perché sono felice e credo che la felicità possa essere contagiosa e quindi é un delitto condividere la mia condizione di donna, moglie e mamma felice??
Qualcuno mi ha detto:
“Beh ma la felicità genera invidia e cattiveria non ti fa paura questo??
No, non credo proprio che qualcuno mi possa invidiare, soprattutto dopo quello che ho passato!
Ma credo che la mia felicità e la mia joie de vivre siano ancora più belle proprio perché inaspettate.
Certo non è stato facile, ma sono la testimone che nonostante tutto i desideri si possono realizzare ed il dolore, anche se fortissimo, può lasciare spazio a gioia e felicità.
Io sono riuscita a realizzare il mio sogno, io la mia vita da favola ce l’ho.
IO E TE, CHE PROPRIO GIOVANISSIMI NON SIAMO, SIAMO UNA COPPIA 2.0
E tutto questo grazie a Facebook!!!!
Ora siete d’accordo come che i social non fanno solo del male???
Con amore, dedico a noi 6 questo post
Marie
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Mariacristina Corda
4 Marzo 2019…. bellissima!!! Degna di una favola di una principessa. Mi ha commosso. 😍😍😍😘😘😘
Mariacristina Corda
4 Marzo 2019Ps. La mia favola con Giulia è iniziata il 4 marzo e con Gigi il 3 ( settembre).