Oggi vi racconto un brand di nicchia che mi sta particolarmente a cuore, uno dei primissimi brand che ho avuto l’onore di indossare qualche anno fa in occasione di una collaborazione con una boutique dal sapore provenzale di Torino, si chiama Shamur e la sua collezione di maglieria artigianale 100% Made in Italy è davvero stupenda!
A volte quando acquistiamo un capo ci fermiamo all’apparenza e se costa troppo andiamo oltre, senza darci l’opportunità di capire e conoscere il prodotto e la filosofia del brand che lo produce. Questo mio progetto #scopripiccolibrand vuole dare voce a queste realtà e farle conoscere più a fondo, non parlo solo di attività nuove appena iniziate, ma anche di attività avviate e di successo. Quello che piace a me è dare valore ad un prodotto e il mio modo per farlo è raccontare e far raccontare la storia di chi lo produce.
Maurizia è Shamur, il brand è suo ed è la sua bellissima creatura. Una creatura alla quale vuole bene e alla quale dedica amore ed attenzione ogni giorno. Questo amore e questa attenzione se state bene attenti, riuscite a trovarla nelle sue creazioni e indossandole porterete con voi una parte del suo cuore. Che bellissima emozione deve essere per lei vedere le facce felici di chi la indossa!
SHAMUR MAGLIERIA ARTIGIANALE 100% MADE IN ITALY
Sono felice di averla conosciuta ed ora lascio che sia lei a portarvi un pochino nel suo mondo, il mondo di Shamur.
Raccontaci di te

Mi chiamo Maurizia ho 49 anni e sono vicina all’età di svolta… in realtà si tratta solo di una svolta anagrafica e non la cambierei mai perché mi sento una trentacinquenne con le consapevolezze di una quasi 50 enne.
Sono una architetta o architetto (non mi accanisco se si usa il maschile) e mi appassiona tutto quello che è bellezza. Mi piace scoprire e circondarmi di cose belle, mi serve anche come cura dell’anima.
I miei interessi spaziano dall’architettura al design, dall’arte alla filosofia; credo che la cultura sia una salvezza.
Mi piace leggere, soprattutto romanzi che mi prendano, compro libri che magari rimangono lì per anni che poi riesco a leggere solo se ho lo stato d’animo giusto. Ora sto leggendo Il cielo sopra Darjeeling, l’ho preso in mano tantissime volte ma solo adesso mi ci sono totalmente immersa. Non mi considero una persona super colta ma sicuramente curiosa e ironica, capace di trovarsi e sapersi gestire nelle diverse circostanze.
Nella vita ho viaggiato tanto e il confronto diretto con diverse culture ha contribuito moltissimo alla mia formazione.
I paesi del cuore sono Cuba, in cui ho vissuto nel periodo di preparazione della mia tesi di laurea e l’India che ha contribuito a consolidare la passione per il mio lavoro. Questi due Paesi raccontano tanto di quello che sono, giocosa e solare ma anche molto introspettiva. Amo cucinare, camminare in montagna con la mia lupona, viaggiare, andar per mostre e adoro il vino buono che accompagna le mie performance in cucina e che non manca mai nelle cene che faccio a casa mia con gli amici di sempre.
Il mio desiderio più grande è poter continuare a godermi la vita: abbiamo questa e vale tutto.
Quando e come nasce Shamur il tuo brand di maglieria artigianale?
Shamur, la mia linea di maglieria artigianale 100% Made in Italy, nasce tanti anni fa ed è l’unione del mio nome abbreviato e quello della mia adorata Sasha, il pastore tedesco che avevo quando ero ragazza. Shamur (mauri-sasha) ricorda l’oriente, ha un bel suono, è delicato, mi piace e lo scelgo. Successivamente ho scoperto che significa “conservato” in ebraico e così decido di battezzare con questo nome la mia linea di maglieria. Ho lavorato in India per varie aziende italiane, successivamente ho fatto diverse esperienze in Italia come ufficio stile e prodotto e poi per puro caso mi è stato chiesto di collaborare con una cooperativa sociale di Torino che operava anche nel settore moda, e nello specifico dovevo occuparmi di maglieria.
Era il 2012 e il concetto di recuperare i lavori che si stanno perdendo, la tradizione artigiana ed il Made in Italy mi stavano già molto a cuore. In passato avevo già toccato il settore perché mi affascinava; cucivo e stiravo le maglie appena realizzate da una designer di maglieria e sentivo quel profumo di lana e cashmere che mi faceva sentire come in una panetteria quando il pane è appena sfornato. Insomma la passione mi ha dato la spinta per partire con il mio progetto. Mi sono cercata delle maglieriste espertte (cosa difficilissima), aziende di filati di alta qualità e abbiamo iniziato con la prima piccola collezione. Avevamo uno stand piccolissimo a Milano alla fiera Homi, da li è partita la mia avventura con la maglieria donna. Dopo circa 4 anni sono andata avanti da sola ed ora disegno, gestisco, vendo e mi occupo totalmente di Shamur. Ho continuato a fare le fiere, al White di Milano, sia dentro che fuori salone in showroom per vendere le collezioni ai clienti. Ho sempre venduto ai negozi, mi sono creata una piccola nicchia con boutique in tutta Italia.
Ultimamente ho fatto un po’ di fatica, i negozi sono sempre più in difficoltà e di conseguenza i piccoli brand di nicchia, come il mio.
Già prima della pandemia avevo deciso di rivolgermi direttamente alla cliente finale, volevo conoscere chi compra Shamur, chi lo indossa ed apprezza il mio lavoro. E’ un lavoro lungo, ci vuole molta pazienza ma tutto sta cambiando e sono convinta che le cose belle, la qualità e il nostro saper fare verrà premiato.
Dove trovi ispirazione per le tue collezioni?
I miei viaggi sono sempre stati fonte di ispirazione per le mie maglie, ma ultimamente l’ispirazione sono io. Penso a cosa mi piacerebbe indossare, come porterei una maglia, a cosa la abbinerei e faccio una grande ricerca, soprattutto sui punti che le macchine artigianali possono realizzare. A volte una collezione gioca tanto sui tipi di punti ed è necessario conoscerli e sperimentare per ottenere i risultati voluti. Mi ispirano anche le collezioni dei grandi stilisti, amo Celine, Prada, Miu Miu, Dior, adoro il richiamo a cinema, arte e design presente nella ricerca di Alessandro Micheli. Gucci Garden a Firenze lo trovo geniale! Mi piacciono i contrasti, i piccoli dettagli che finiscono sulle mie maglie.
Il progetto nasce e si sviluppa partendo dalla ricerca. Il tema iniziale viene sviluppato mantenendo un filo conduttore che possa esprimere una filosofia coerente. Ma il tema successivo può partire da un concetto che si differenzia totalmente da quello precedente. Per questo le mie collezioni cambiano sapore da una stagione all’altra, quello che mi ispira e ciò che mi colpisce può essere differente a seconda del momento.
Quello che non cambia mai è la qualità dei miei filati e la fattura nelle lavorazioni. Sono molto attenta a questo e ne ho fatto la forza della linea.
Qual è lo stile di Shamur?
Sono una donna a cui piacciono le cose belle e di qualità, mi vesto in maniera casual ed amo mischiare capi basici con accessori impattanti. Adoro le scarpe!!!! Posso indossare un jeans di Zara, una maglia Shamur di cashmere, un grintoso stivaletto oro e una vintage di Celine. Oppure con un pantalone largo super easy, una sneaker e una maglia Shamur con bordi o righe in contrasto che legano il tutto. E ancora, il vestito di Aspesi che ha 30 anni ma è sempre di moda con uno stivale che ne ha 20 ma mi da sempre quel tocco grintoso, con sopra, ovviamente, il cardigan maglia inglese in mohair Shamur lasciato aperto morbido. Compro i miei vestiti in negozi bellissimi oppure al mercatino dell’usato, mi diverto a spulciare e trovare il capo che mi fa impazzire ed essere felice di averlo pagato poco!! Capita di girare da H&M o da Zara per lo sfizio di stagione ma per gli irrinunciabili e gli insostituibili guardo assolutamente la qualità dei materiali, la fattura e la vestibilità.
Maglieria artigianale di qualità, una ricerca data dall’esperienza, dalla professionalità e dalla passione
Ecco cosa troviamo da Shamur: maglieria artigianale unica nel suo genere. La possibilità di completare sempre il nostro look con una maglia in cashmere più basica del nostro colore preferito oppure lane, cotoni e lini pregiati provenienti dalle filature biellesi, con dettagli, righe e colori a contrasto che impreziosiscono un look sobrio.
Posso confermare che i capi di Shamur sono garanzia di qualità, il Made in Italy quello bello, una. collezione di maglieria che trasuda amore e passione. Ecco che tutto ha un senso, saper mixare sapientemente capi magari più cheap con capi di grande qualità, fatti per durare per sempre.
Non siete d’accordo con me? Un bel cardigan o una bella maglia, abbinata al nostro jeans preferito e ad una t-shirt basica può fare la differenza!
Stay tuned, altre grandi novità in arrivo!
Con affetto,
Marie
Dove acquistare Shamur
Sul sito e sul profilo Instagram Shamur trovate tutte le collezioni e le novità di stagione, per ordini ed informazioni potete inviare un messaggio in direct oppure un’email info@shamur.it

Fatima
22 Gennaio 2022Finalmente ho trovato in Italia la diversità la sensibilità di un capo diverso de tutto che existe e ugale senza creatività e bon gusto.
Mi piacerebbe vedere la sua colezioni magari ho clienti a l estero che potrano stare interessati a svilupare una colezione con lei
Io ho laborato parechi anni con la regina della Maglieria nelli anni di oro… la siga Giuliana Benetton .
Mi interesso molto ancora per questo mondo che pensava non ci fosse più.
Complimenti
Fatima/ Portugal vivo à Firenze/ Treviso e laboro con clienti che ancora vogliano articoli particulare.
Marie Biondini
14 Febbraio 2022Grazie per i complimenti, mi scriva un’email a marie@easymomswissmade.com e la metterò in contatto con la creatrice